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Tesori nel Polesine

Nel nostro piccolo territorio ci sono tesori nascosti, come il parco Delta del Po.

Se guardiamo da vicino, la provincia di Rovigo, nasconde tesori architettonici di gran rilievo anche nell’entroterra.

Molti sono i paesini a cui interno vi sono ville, palazzi e piazze che hanno fatto la storia della provincia, della regione e della nazione.

 

Un esempio tra tutte e la piccola cittadina di Fratta Polesine: Villa Badoera, Villa Molin-Avezzù, Villa Oroboni, Villa Labia, Villa Matteotti.

Questi sono solo cinque degli edifici storici presenti nel paesino rodigino.

 

Anche Villamarzana, Canaro, Lendinara, Arquà Polesine, Villadose, Polesella, Melara, Fiesso, San Martino di Venezze, Trecenta, Ceregnano, Canda ed altri comuni hanno da raccontare l’antichità polesana con le loro strutture storico-culturale.

Alcune di queste strutture sono diventate dei musei o, anche, degli agriturismi.

E se siete interessati a vivere alcune delle vicende che hanno fatto crescere questa terra tra due fiumi, i comuni organizzano ogni anno una rappresentazione dei punti nevralgici del passato.

Guarda Veneta

Il nome deriva essenzialmente dalla posizione territoriale in cui il paesino si trova, sopraelevato rispetto al territorio circostante. La prima comunità del piccolo borgo è nata per la necessità di lavori agli argini del Po. Nel 1221 passa sotto il regno degli Estensi e vi rimangono fino alla conclusione della “Guerra del sale” tra Ferrara…
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4 Località Balneari

“Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di gustarla” 

Ennio Flaiano

 

È estate!

Il sole alto, il mare che chiama e quel calore che sfiora persistente il corpo.

La nostra umile terra offre molte spiagge per passare del tempo insieme agli amici, ai genitori e ai figli.

 

Una delle località balneari più conosciute del polesine è Rosolina mare.

Si trova a pochi chilometri dal Delta del PO, le spiagge si estendono poco più di 8 chilometri.

È l’ideale per chi ama la natura ma non rinuncia al relax e al divertimento derivanti dalle vacanze al mare, da ricordarsi anche delle specialità enogastronomiche.

Rosolina mare nel 2015 vince la bandiera dalla FEE (Foundation for Enviromental Education).

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Un’altra meta è l’isola di Alberella che si trova nel Parco Regionale Veneto, lunga 5 chilometri e larga 1.5, e il suo nome deriva dal pioppo banco presente nella zona.

È nata come area protetta dove natura, fauna, tranquillità e silenzio sono i protagonisti delle giornate rilassanti degli abitanti.

L’atmosfera è pienamente rilassante e l’inquinamento acustico non esiste.

All’entrata dell’isola si trova il porto turistico con più di 400 posti per le imbarcazioni, il fondale arriva a 4 metri di profondità. Da poco ha ottenuto la Bandiera Blu.

isola di albarella 01 isola di albarella 03 isola di albarella 02

 

Per finire due spiagge che si trovano a Porto Tolle.

La spiaggia di Barricata è conosciuta per la tranquillità e la natura che circonda la lunga distesa di sabbia.

Alcune strutture della zona offrono la possibilità di svolgere gite in barca nel parco del Delta e di praticare il birdwatching. Sono presenti anche piazzole, ristoranti, appartamenti e villette.

spiaggia di barricata 01 spiaggia di barricata 02

La spiaggia di Boccasette è collegata alla terra ferma.

Un luogo lontano dai rumori tipici della città che si può raggiungere attraversando le campagne polesane.

Presenti, anche a Boccasette, servizi che fondono turismo balneare e la natura che la circonda.

spiaggia di boccasette 01 spiaggia di boccasette 02

 

Armatevi di occhiali da sole, prendete in mano i teli e ai piedi le infradito.

Le spiagge rodigine vi aspettano!

 

Delta del Po, una bellezza da vedere

Le belle giornate si fanno largo e con loro il calore del sole. Molti ricominciano a fare lunghe passeggiate o giri in bicicletta per respirare aria fresca e rimanere in forma.

Ma se al mantenimento della forma fisica aggiungessimo anche una bella vista e qualcosa che sarebbe difficile da vedere e provare nelle grandi città?

 

Tutti conosciamo il nostro territorio grazie ai musei, ai libri e ad internet ma abbiamo mai provato a visitare uno dei tanti luoghi che gli amanti della natura apprezzano?

Il nostro caro Delta del Po è uno dei luoghi preferiti dai turisti che visitano il Veneto. Il ricco paesaggio naturale, le strutture di una volta che solo guardandole ti raccontano la loro storia, la moltitudine di animali che vi abitano; fanno da protagonisti su questo palcoscenico.

Questo ambiente offre non solo itinerari via terra ma anche su barche, percorsi di birdwatching e anche storici.

Un bel mix di generi che vi possono far innamorare.

Molti sono i punti da cui partire per perdersi in questo territorio, molte sono le cose da scoprire e molte saranno le cose che vi rimarranno nella mente e nel cuore.

 

Se volete avere più informazioni sui parchi e le loro attività visita i siti del Delta del Po del Veneto e quello dell’ Emilia Romagna.

Rovigo… per turisti

Capoluogo della omonima provincia del Veneto, è un centro vivace ma anche tranquillo.

La sua storia è un mix di frequentazioni etrusche e anche romane. Per tre secoli, gli Estensi hanno abitato questa terra regalandoci il mastio del castello o più comunemente chiamato torre Donà.

A partire dalla seconda metà del XV secolo si ha il dominio della Repubblica di Venezia, costruendo l’attuale piazza Vittorio Emanuele II, la torre civica e la colonna con il Leone di San Marco.

Seguirono le dominazione francesi, austriache fino a ritornare ad essere parte del regno d’Italia.

Le piazze, chiese e palazzi sono attrattive interessanti per gli amanti dello stile rinascimentale e neoclassico.

La piazza principale è circondata da edifici che sono la testimonianza delle varie colture passate, tra cui: la Loggia dei Nodari, palazzo Roverella e palazzo Roncale.

Adiacente alla piazza Vittorio Emanuele II, si trova piazza Garibaldi dove si erge un monumento in bronzo dedicato a Giuseppe Garibaldi. Nel 1819, l’imperatore d’Austria, ha inaugurato il teatro Sociale, dove si tiene la tradizionale stagione lirica.

La più antica costruzione è il castello medioevale, voluta dal vescovo Paolo di Adria. Successivamente diventò un vero e proprio castello con mura, torri e porte. Ad oggi di quelle sei porte ne sono rimaste solo due.

Sito delle informazioni: http://www.polesineterratraduefiumi.it/pagine/scheda_comuni.php?id=8&comune_code=adige_adigetto7