Capoluogo della omonima provincia del Veneto, è un centro vivace ma anche tranquillo.
La sua storia è un mix di frequentazioni etrusche e anche romane. Per tre secoli, gli Estensi hanno abitato questa terra regalandoci il mastio del castello o più comunemente chiamato torre Donà.
A partire dalla seconda metà del XV secolo si ha il dominio della Repubblica di Venezia, costruendo l’attuale piazza Vittorio Emanuele II, la torre civica e la colonna con il Leone di San Marco.
Seguirono le dominazione francesi, austriache fino a ritornare ad essere parte del regno d’Italia.
Le piazze, chiese e palazzi sono attrattive interessanti per gli amanti dello stile rinascimentale e neoclassico.
La piazza principale è circondata da edifici che sono la testimonianza delle varie colture passate, tra cui: la Loggia dei Nodari, palazzo Roverella e palazzo Roncale.
Adiacente alla piazza Vittorio Emanuele II, si trova piazza Garibaldi dove si erge un monumento in bronzo dedicato a Giuseppe Garibaldi. Nel 1819, l’imperatore d’Austria, ha inaugurato il teatro Sociale, dove si tiene la tradizionale stagione lirica.
La più antica costruzione è il castello medioevale, voluta dal vescovo Paolo di Adria. Successivamente diventò un vero e proprio castello con mura, torri e porte. Ad oggi di quelle sei porte ne sono rimaste solo due.
Sito delle informazioni: http://www.polesineterratraduefiumi.it/pagine/scheda_comuni.php?id=8&comune_code=adige_adigetto7
- Rovigo
- Piazza Vittorio Emanuele II
- Piazza Vittorio Emanuele II
- Loggia dei Nodari
- Loggia dei Nodari
- Palazzo Roverella
- Accademia dei Concordi
- Palazzo Roncale
- Piazza Garibaldi
- Monumento a Giuseppe Garibaldi
- Torre Donà
- Torre Donà